2015 / 2016 – Musica

Progetto

“Venid, venir, peregrinos,
venid, venid, que este año
la puerta se abre que estuvo cerrada
por tantas edades, por siglos tan largos;
y pues que la vida es jornada de todos,
felices aquellos que peregrinando
merezcan que el año reparta con ellos
la acción de piadoso, el renombre de Santo.”

El Año Santo de Roma (L’Anno Santo di Roma) è un Auto Sacramental scritto da Calderón de la Barca (1600-1681) per le celebrazioni del Corpus Christi dell’anno giubilare del 1650. In esso l’autore narra il pellegrinaggio dell’Uomo a Roma per ottenere le indulgenze plenarie dell’anno giubilare e le tentazioni in cui si imbatte nel suo cammino.
Scritto in un elaborato linguaggio allegorico, El Año Santo de Roma è uno degli auto più interessanti del prolifico autore, in cui la maggior parte dei personaggi incarnano personificazioni di ideali platonici che dialogano con l’Uomo e intavolano dibattiti sulla sua esistenza, un conflitto drammatico basato sul confronto dialettico di costui davanti alle sue passioni.
Pur conservando il testo, abbiamo perso la musica che accompagnò la prima rappresentazione. Tuttavia, l’artista ha ritenuto molto interessante fare un collegamento con l’universo musicale di Giacomo Carissimi (1605-1674), compositore a guida della Cappella Vaticana proprio nell’anno giubilare del 1650. La speciale circostanza che vede il 2016 Anno Giubilare Straordinario conferisce un interesse ancora maggiore a questo recupero, che vede nella città di Roma, culla dell’allegoria e protagonista dell’opera, la sua cornice eccezionale.

Biografia

Vincitore dell’Europäische Opernregie-Preiss a Vienna e finalista all’Independent Opera at Sadler’s Wells a Londra, Rafael R. Villalobos è diventato uno dei direttori di scena d’opera emergenti più interessanti del panorama.
Laureato alla RESAD di Madrid, approfondisce la sua formazione con un Master Avanzato in studi musicali presso l’Università di Barcellona e all’ESMUC con il massimo dei voti, nonché alla Central School of Speech and Drama di Londra. In questo periodo collabora con alcune delle principali compagnie di teatro d’autore – Abiosis Teatro, Ana Pasadena – e presenta a Barcellona A Welcome Guest, riscuotendo una grande accoglienza.
Dopo il debutto di Noyes Fludde di Britten a Wiesdaben, collabora con formazioni come l’Orquesta Barroca di Siviglia, Los Músicos de Su Alteza o Forma Antiqva – La Serva Padrona, Il Vigilante Dio… Tra i suoi prossimi lavori ci sono Dido & Aeneas per il Teatro Real e Rigoletto per As.Li.Co.