2015 / 2016 – Restauro


Proyecto

L’obiettivo principale del suo soggiorno alla RAER è quello di dare un’impronta scientifica internazionale e d’eccellenza alla tesi di dottorato a cui sta lavorando, nell’ambito della conservazione dei beni culturali. La ricerca affronta lo studio della valutazione dei rischi e il perfezionamento di progetti di conservazione preventiva, in relazione all’edificio e alla sua ubicazione nel territorio.
A livello internazionale, il progetto più rappresentativo e importante introdotto sulla base della citata politica patrimoniale è l’italiana “Carta del Rischio”, che dal 1972 viene utilizzata per conoscere, prevenire e programmare interventi sui beni culturali con questi presupposti. Pertanto, conoscere direttamente la struttura organizzativa, il funzionamento e la metodologia della “Carta del Rischio” risultava imprescindibile per il buon sviluppo della ricerca. Per questo motivo, durante il suo soggiorno alla RAER, frequenta come ricercatore l’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro (I.S.C.R.) di Roma, istituzione responsabile della sua messa a punto, nonché altri centri di riferimento per completare la conoscenza della problematica presentata, sia nel suo aspetto tecnico che da un punto di vista concettuale.
La ricerca, che prende come oggetto di studio i retablos in legno policromo, ambisce a fissare le basi di un metodo di valutazione che permetta di stilare un modello di conoscenza applicata che, in maniera sistematica, faciliti l’analisi comparata e le risoluzioni in modo attuale e attualizzabile, applicabile anche a opere con caratteristiche simili e la cui applicazione si propone come alternativa e come soluzione sostenibile alla situazione attuale.

Bio

Benjamín Domínguez Gómez (Siviglia, 1978) si è laureato in Belle Arti presso l’Università di Siviglia, con specializzazione in conservazione e restauro di opere d’arte. Direttore-amministratore dell’azienda GESTIONARTE S.L.U., concilia il suo lavoro professionale iniziato nel 2001 con la ricerca e la divulgazione scientifica all’interno del Gruppo di Ricerca HUM-956 (Grupo de Investigación HUM-956) “Conservazione e Patrimonio. Metodi e Tecniche”.
La sua traiettoria professionale l’ha portato a specializzarsi nel trattamento di opere in legno policromo, tra cui spiccano i lavori realizzati su retablos, nonché sui supporti dei dipinti della “Sala dei Re” dell’Alhambra di Granada.
Premio straordinario “Fin de Estudios” nel Master in “Architettura e Patrimonio Storico” dell’università sivigliana, attualmente sta lavorando alla tesi di dottorato. Per questo motivo, lo scorso anno ha usufruito di un Soggiorno di Ricerca nell’Area di Conservazione Preventiva dell’I.A.P.H (Istituto Andaluso del Patrimonio Storico).