“OPERA DEL MESE” DEDICATA MARIA TERESA PEÑA

María Teresa Peña Echeveste (Madrid 1935 – Entrambasaguas de Mena, Burgos, 2002) – Prima donna borsista all’Accademia nell’anno 1965 nella specialità di pittura.

cattura 1

Pittrice ed esperta in incisione, formata nella Scuola Superiore di Belle Arti di San Fernando di Madrid, vinse nel 1965 una borsa nella specialità di pittura figurativa all’Accademia di Spagna.

I suoi anni a Roma furono di pienezza, durante i quali viaggiò anche per l’Italia, Francia, Olanda, Belgio e Germania, aprendosi alle correnti estetiche europee successive alla Seconda Guerra Mondiale.

Se in un primo momento realizzò una pittura di radice cubista che evolve verso l’astrazione, pian piano si orientò – spinta dalla sua profonda religiosità- verso il mondo delle periferie sociali. Inizia, così, un’esorabile evoluzione stilistica verso il neorealismo figurativo che  spesso approda ad un marcato espressionismo.

Le sue opere sono considerate una perfetta congiunzione dell’arte contemporanea con la fede cristiana. In uno dei suoi scritti intitolato Mi pintura (La mia pittura), dichiara: “Come nella Genesi, mi piace partire da fondi neri che non considero pittura, ma vuoto e oscurità. Su questo vuoto creato del nero, inteso come assenza di tutto, cerco di illuminare con la luce le figure che emergono […]. Questa luce piena di speranza che dissipa le tenebre non è altro che la Luce Assoluta. Ovvero, è Dio”.

OPERA DEL MESE

“Café de periferia” de Maria Teresa Peña – Depósito del Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía

In occasione della celebrazione della Giornata internazionale della donna, il ciclo “Opera del mese” inizia a marzo presso l’Accademia, con lo scopo di diffondere i fondi dell’istituzione attraverso la mostra periodica di alcune delle sue opere più rappresentative.

María Teresa Peña Echeveste, 1965 (1)