La Ribot

DISTINGUISHED ANYWAYS 2021

- POSTI ESAURITI -
19, 20 y 21 de giugno


Il progetto Piezas distinguidas dell’artista La Ribot continua a crescere e a svelare nuovi profili poetici di questa singolare accumulazione di azioni sceniche iniziata nel 1993 e oggi ancora attiva.

Le nuove Piezas distinguidas sono state create a Roma in risposta all’invito rivolto dalla Real Academia de España. Per la prima volta, La Ribot propone una serie di Piezas distinguidas che nascono dal dialogo con un luogo specifico. Se in precedenza l’artista ha presentato le Piezas distinguidas in spazi teatrali o museali, in quest’occasione si avvicina all’architettura, alla storia e perfino all’astronomia, per creare uno spazio di rappresentazione effimero che occuperà e trasformerà un luogo tanto peculiare quale è la Real Academia de España en Roma.

Fondata nel 1873, la Real Academia de España ha accolto a Roma più di mille artisti che, anno dopo anno, a partire da allora, sono arrivati in città per imparare e far sì che le meraviglie che in essa si conservano trasformassero e fecondassero sia i loro progetti artistici che i loro sguardi. Situata nell’antico convento di San Francesco, sul Montorio, un luogo privilegiato sul colle del Gianicolo, i suoi studi, i chiostri, i giardini, le due torri e il magnifico tempietto di San Pietro disegnato da Donato Bramante, sono stati testimoni della vita di moltissimi artisti le cui opere, sguardi ed esperienze sono state accumulate generazione dopo generazione nell’Accademia. La Ribot si unisce con Distinguished Anyways a questa lunga e feconda linea di artisti che hanno trovato a Roma una fonte di ispirazione per le loro creazioni.

Distinguished Anyways propone un dialogo con il momento concreto in cui si presenteranno le nuove Piezas distinguidas, nei giorni 19,20 e 21 giugno. Proprio come gli obelischi antichi che pullulano in tutta la città, proprio come il Pantheon e alcune delle opere di Borromini, le nuove Distinguidas giocano con il movimento del sole e con i cicli del tramonto e dell’alba. Fuori dal teatro, fuori dal museo, sembra inevitabile guardare il cielo e seguirne i ritmi e i cambiamenti. In quest’occasione, nella posizione concreta del sole nel cielo e il suo apparente ma implacabile spostamento, si creerà la drammaturgia.

 © BAK Gregory Batardon

© BAK Gregory Batardon

Senza riflettori, usando la luce solare o quella dell’edificio, durante il tramonto più lungo e indolente dell’anno, si stabiliranno le condizioni concrete di visibilità. Proprio come succede nella Pièce distinguée N° 45 (2016), che serve inoltre da punto di partenza e origine per le nuove pièce, in Distinguished Anyways la pittura liquida si sparge sui corpi, macchiandoli irrimediabilmente. Qui il colore si trasforma in materia appiccicosa che segna, segnala e rende evidente lo sguardo che gli artisti hanno proposto nel corso dei secoli manipolando e usando corpi.

E, come ci ha insegnato il balletto romantico, la danza è figlia dell’umidità e dell’imbrunire, quando la chiarezza della ragione si spegne, i mostri possono uscire a ballare liberamente. Perché a governare nelle Piezas distinguidas è la luce del sole che, al tramonto, va spegnendo sottilmente i colori, trasformandoli in pure ombre, liberando i corpi dai segni e dai limiti imposti. Grazie alla notte, appare la possibilità dell’altro.

Ingresso gratuito su prenotazione fino ad esaurimento posti: prenotazioni@accademiaspagna.org

Un progetto di La Ribot per la Real Academia de España en Roma y Acción Cultural Española

Colabora: Istituto Svizzero