Percorsi artistici tra l’Italia e la Spagna

giornata di studio in ricordo di ADELE CONDORELLI

9 ottobre 2017. Salone dei Ritratti

Giornata di Studio in ricordo della storica dell’arte Adele Condorelli, deceduta il passato 7 ottobre 2016. Nata a Napoli nel 1929, è stata un’importante ricercatrice della pittura ispana e italiana dei XV e XVI secolo, specializzata in alcuni dei grandi artisti dell’epoca come Paolo da San Leocadio, Pedro Berruguete, ecc. Era membro del Istituto dell’Enciclopedia Italiana e della Real Academia de Bellas Artes de San Carlos de Valencia.

PROGRAMMA

10.00 Benvenuto e Introduzione Ángeles Albert de León e Sebastian Schütze

10.20 Francesca Pomarici (Università di Roma “Tor Vergata”): Committenza iberica nello Stato della Chiesa alla fine del Medioevo

10.40 Anna Maria D‘Achille (Università di Roma “La Sapienza”): La lastra funebre del Generale dei domenicani Muñoz de Zamora a S. Sabina

11.00 Carmen Morte Garcia (Universidad de Zaragoza): Le tavole della Natività e la Flagellazione di Atri e altri controversi dipinti

11.30 Pausa caffè

12.00 Teresa Pugliatti (Università di Palermo): Adele Condorelli: la signora della Storia dell’arte e il suo  contributo al “mio” Quartararo

15:30 Caterina Virdis Limentani (Università di Sassari): “Fluctuantes al viento que hincha sus vestidos”. Quel vento che gonfia le vesti degli angeli di Valencia

15:50 Mariano Carbonell Buades (Universitat Autònoma de Barcelona): El tercer Ferrando spagnuolo: interrogantes sobre un pintor enigmático

16:10 Joachim Garriga Riera (Universitat de Girona): Una Madonna col Bambino della cattedrale di Palermo e altri dipinti di Joan de Borgonya

16:30 Pausa caffè

17:00 Viviana Farina (Accademia di Belle Arti di Napoli): Ribera e la caricatura

17:20 Sebastian Schütze (Università di Vienna): Ottmar Begas ritrattista

17:40 Antonio Iacobini (Università di Roma “La Sapienza”): Ricordo di Adele

 

POESIA E MUSICA CON SANTIAGO VIVANCO

giovedì 5 ottobre alle 19.00 ore – Salone dei ritratti

Santiago Vivanco è un poeta, filosofo, pittore e avvocato; ha pubblicato otto libri ed è la quarta generazione di una famiglia di viticoltori di Rioja. Gestisce il più grande museo enologico del mondo dedicato all’educazione, alla divulgazione e all’interazione con il vino come elemento civiltà, dal rispetto, dalla sensibilità e dall’innovazione. Inoltre trasmette le sue esperienze a istituzioni e musei in Portogallo, Argentina, Messico o Cile tra gli altri. Recentemente ha presentato la sua ultima pubblicazione “On the Vines, Under the Poplars”.

Offrirà un recital di poesia con accompagnamento musicale dalla mano di Gregorio Robino, grande violoncellista franco-argentino. Il moderatore della sessione sarà Valerio Cruciani, noto scrittore e scrittore italiano.

Accesso libero.

 

CONCERTO UXÍA E SERGIO TANNUS

lunedi 2 ottobre alle 18.30 ore

Uxía offrirà un concerto di musica galiziana mescolato con moma, fado e ritmi brasiliani. È considerata la Gran Signora della musica in Galizia e nei suoi trent’anni di carriera ha rinnovato i suoni tradizionali suoneranno in un concerto pieno di ritmi e di emozioni. Alcune delle costanti che possono essere riconosciute nella sua carriera musicale sono il dialogo tra le culture, la difesa dell’identità linguistica, la mestizaje e la ricerca di uno spazio per la voce delle donne. Ingresso gratuito.

PROGRAMMA

Ramo verde

Menino de bairro negro

Quimera

Bos amores

Madrigal á cibdá de Santiago

Unha noite na eira do trigo

Garufa

Xente da festa

Heiche dar un bico

As nosas cores

Alalás encadeados

REMOVER ROMA CON SANTIAGO

Il festival “Remover Roma con Santiago” è stato concepito come un incontro che, nella capitale italiana, riunisce una selezione del talento vivente delle terre attraverso i quali si svolgono i sentieri francesi e aragonesi.

Remover Roma con Santiago è un progetto dell’Ambasciata di Spagna in Italia in collaborazione con le associazioni europee di Via Francigena e sponsorizzato da INDRA e da varie organizzazioni regionali spagnole, il cui scopo è quello di diffondere la diversità di un itinerario culturale di inestimabile valore, mettendolo in risalto, attraverso un completo programma culturale che include letteratura, musica, teatro di strada, cinema, arte, scienza e laboratori per bambini. Queste attività avranno luogo presso l’Instituto Cervantes, la Casa del Cinema, la Escuela Española de Historia y Arqueología en Roma (CSIC) – EEHAR e la Real Academia de España en Roma.

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“Paesaggi di guerrilla a Roma”

imagen THE SHORT THEATRE

EL CONDE DE TORREFIEL all’Accademia di Spagna per un reading affacciato su Roma.

Lettura di una selezioni di testi del El Conde de Torrefiel sul terrazzo dell’Academia di Spagna.

Martedì 5 settembre 2017 alle ore 19.00 presso il terrazzo dell’Accademia di Spagna di Roma, El Conde de Torrefiel legge frammenti di testi tratti da diversi lavori della compagnia, letti da Tanya Beyeler, fondatrice della compagnia insieme a Pablo Gisbert. Tra questi, alcuni estratti da GUERRILLA, lo spettacolo che la compagnia spagnola presenterà a Short Theatre 12 il 7 e 8 settembre al Teatro India.

L’evento nasce nell’ambito della collaborazione tra Short Theatre e l’Accademia di Spagna a Roma, che negli anni ha permesso di sostenere e curare la presenza di compagnie spagnole all’interno del programma del festival romano. Quello con il Conde de Torrefiel è un rapporto che nasce nel 2014 con l’allestimento, presso l’Accademia di Spagna, della performance La chica de la agencia nos dijo que había piscina en el apartamento ospitata in quell’edizione di Short Theatre.

L’evento è in collaborazione con il progetto europeo sulla drammaturgia contemporanea FABULAMUNDI_PLAYWRIGHT EUROPE in cui rientra Pablo Gisbert, autore dei testi del El Conde de Torrefiel.

Per l’evento all’Accademia di Spagna di martedì 5 settembre l’ingresso è gratuito e aperto a massimo 100 persone. Prenotazione con numero di persone e nome su: shortheatrefestival@gmail.com

GUERRILLA di EL CONDE DE TORREFIEL sarà programmato nell’ambito di Short Theatre, al Teatro India il 7 settembre alle ore 21.00 e l’8 settembre alle ore 20.00.

Per info e biglietti: www.shorttheatre.org

Universitas dal Mediterraneo al Pacifico. Egemonie, pluralità e sincretismi nell’arte del mondo ispanico del XV e XVI

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Universitas dal Mediterraneo al Pacifico. Egemonie, pluralità e sincretismi nell’arte del mondo ispanico del XV e XVI secolo è un Congresso Internazionale di Storia dell’Arte, che si terrà a Roma dal 20 al 22 settembre 2017 e avrà come sede principale la Real Academia de España en Roma.

L’evento si incentra sul patrimonio artistico ispanico che si sviluppò in tutto il mondo nel XV e XVI secolo, con particolare attenzione alla ricchezza e la diversità determinate dall’incontro di molteplici potenze e culture, nonché le egemonie, pluralità e sincretismi che si crearono di conseguenza nelle arti. Con la partecipazione di grandi specialisti del panorama internazionale, l’intento è quello di riconsiderare nuove prospettive con cui poterci avvicinare al passato in un modo più ampio e interdisciplinare. In sostanza, essere un crogiolo di conoscenza e un veicolo di nuovi interrogativi che ci permettano, attraverso l’eredità artistica, di avvicinarci ulteriormente alla Spagna universale dei XV e XVI secolo.

Grande e perenne testimone di come lo splendore e l’avanguardia culturale spagnola abbia varcato le frontiere della penisola iberica è la città di Roma, dove persistono opere e istituzioni che in quegli anni furono promosse dalle élite del potere spagnolo. Tra queste, l’emblema è il Tempietto di San Pietro in Montorio, capolavoro del Bramante commissionato dai Re Cattolici e ancora oggi simbolo del patrimonio artistico spagnolo come opera chiave del complesso monumentale della Real Academia de España en Roma. Alma mater di questo congresso, è la cornice ideale in quanto centro di promozione dell’arte e conoscenza attraverso il dialogo e l’incontro internazionale, un bastione di riferimento della cultura spagnola nell’attualità che affonda le sue radici e mantiene vivo il suo passato più illustre.

A-GHOST CITY [NIGHTWALKS]

nightwalks

Che succede a Roma di notte?

 Di chi sono le voci che risuonano nelle strade deserte?

 Quelle di chi è ancora sveglio o quelle dei sogni?

LA CITTÀ DEI FANTASMI
15 AGOSTO – PARTENZA DA PORTA PORTESE E FINENDO ALLA REAL ACADEMIA DE ESPAÑA EN ROMA

In occasione dei 40 anni dell’Estate Romana, il collettivo Stalker e il gruppo informale No Working propongono il progetto A-ghost city (Nightwalks), un ciclo di esplorazioni cittadine, alla scoperta di una Roma diversa e imprevedibile. Artisti e partecipanti svolgeranno insieme camminate notturne per uscire dal centro cittadino e scoprire le aree limitrofe esterne alla cinta muraria, per osservarne i luoghi durante quelle ore in cui il buio e il silenzio modificano i paesaggi umani e architettonici. Le camminate saranno accompagnate da lezioni, performance, living monuments, danze, tenute da Stalker, dalle associazioni, dagli enti partner e da ospiti che caratterizzeranno ciascuna camminata offrendo un fil rouge alle esplorazioni di luoghi lungo il percorso, alle attività da svolgere e agli incontri possibili. Un dispositivo mobile accompagnerà i nightwalkers per offrire da bere e un supporto logistico durante lo svolgimento delle camminate.
Parte integrante del progetto A-ghost city [nightwalks] sarà la Scuola Serale di Urbanesimo Nomade, in collaborazione con il Master Studi del Territorio/Enviromental Humanities dell’Università Roma Tre. Abitanti e artisti, migranti e turisti, persone sempre diverse, impreviste, curiose, una formazione in formazione reciproca continua, in cui ognuno avrà modo di imparare e di insegnare qualcosa agli altri, trovando il coraggio di dire una cosa, di fare un gesto, di mettersi in gioco e magari danzare, offrendosi alla trascinante azione corale e creativa.
La carovana si muoverà alla deriva nella notte, inseguendo luci ed ombre, sogni e bisogni, ricordi e desideri di una città che svanisce ogni giorno alle prime luci dell’alba. Sette appuntamenti al buio, sotto l’arco di sette delle principali porte della città, per ritrovarci e uscire con chi di notte, d’agosto, non riesce ad andare a letto e chi un letto non ce l’ha, con chi è rimasto a Roma e chi è appena rientrato o arrivato, con chi non parla una parola d’italiano e chi non capisce una parola d’inglese, con chi non sa dove si trova né come ci è arrivato e chi conosce ogni singolo sasso del quartiere, con chiunque ha curiosità e piacere di incontrare l’Altro. Saranno i partecipanti, insieme agli artisti, a disegnare i percorsi e le tappe principali, grazie al sito e alla pagina facebook dedicati al progetto, dove chiunque potrà segnalare e proporre luoghi e azioni destinati a entrare nei percorsi. Più info.

Incontro alle 23.30 a Porta Portese, via di Porta Portese, per cominciare il nostro girovagare alla deriva nella notte e andare alla ricerca dei fantasmi di Roma

Lo que muda no muere. El debut de la bailarina vieja

26 de abril de 2017. Cripta del Templete de Bramante, 21.00 h Entrada gratuita hasta completar aforo

El cambio
de estación. No cesará
la orquesta – no es posible acallar
su melodía-. Escucha. Escucha tal vez puedan dos tristes bailarines
al fin
acompasarse. Tú baila. Tú baila baila baila
– si antes
te aferraste
ahora
te desprendes-. Tú baila y mientras bailas
aprende lo que dice- lo que muda
no muere- aprende
lo que dice
la canción del otoño:
lo que muda
no muere.

“Aprender”, Ada Salas

 

Esta acción es el primer paso de La edad de la carne, un proceso de investigación y creación sobre el envejecimiento de los cuerpos.

Lo que muda no muere abre una mirada microscópica al paso del tiempo como agente constructor de la materia. Los paisajes respiratorios que estáis mirando son imágenes tomadas de cultivos de distintas materias, realizados desde el mes de febrero de este año.

Estos paisajes se encuentran con el cuerpo de la bailarina vieja, una criatura que nació vieja y bailarina a la vez. Un cuerpo gravitatorio, de movimiento frágil que esta noche hará su debut .