ANA LAURA ALÁEZ – Processi 150

ANA LAURA ALÁEZ

NON É TESTO- NON  É AZIONE- NON  É SUONO- NON  É  OGGETTO/ NON  É SCRITTURA- NON  É PERFORMANCE- NON  É MUSICA- NON  É SCULTURA


.REAL ACADEMIA DE ESPAÑA EN ROMA

PROCESSI 149 | MOSTRA FINALE DEGLI ARTISTI E RICERCATORI RESIDENTI, STAGIONE 2022-2023

28 giugno 2023

 

SCHEDA DATI


ACARICIA Y GOLPEA (UNA DE NOSOTRAS) – ACCAREZZA E COLPISCE (UNA DI NOI)
2023
resina, vernice per carrozzeria, supporti in ferro
30 x 30 x 300 cm

PRIMER BESO CON LENGUA – PRIMO BACIO CON LA LINGUA
2022
gesso
60 x 30 x 40 cm

LA BESTIA
2022
gesso
60 x 60 x 60 cm

ANCESTRAL ECHOES – ECHI ANCESTRALI
2023
Schizzo a partire dall’opera “Braintree” (2008)
(Oku-Noto Triennale 2023, Suzu, Giappone)
Gesso, otto disegni, unità di 15 x 15 x 30 cm cad.

ANCESTRAL ECHOES – ECHI ANCESTRALI
2023
(Oku-Noto Triennale 2023, Suzu, Giappone)
bronzo
40 x 40 x 30 cm

ACARICIA Y GOLPEA – ACCAREZZA E COLPISCE
2023
150 x 100 cm
poster con informazioni sul vinile a cura di
Ana Laura Aláez (testi e voce) in collaborazione con Ascii.disko (composizione musicale).
Registrato presso la Real Academia de España en Roma Lato A (brano “Acaricia y Golpea” + “Roma 1″) / Lato B (brano “Error” + “Roma 2″) Quattro brani basati su testi di Aláez riguardo i suoi processi artistici a Roma.

ACARIA Y GOLPEA – ACCAREZZA E COLPISCE
2023
video
00:07:65

NON É TESTO- NON  É AZIONE- NON  É SUONO- NON  É  OGGETTO/ NON  É SCRITTURA- NON  É PERFORMANCE- NON  É MUSICA- NON É SCULTURA, IL PROGETTO

Progetto artistico che lavora contemporaneamente nelle quattro modalità che il titolo stesso cita: testuale (scrivere un saggio), d’azione (filmare una performance), sonora (comporre musica elettronica) e oggettuale (lavorare sulla scultura). Il mio obiettivo è stato quello di provocare una confluenza partendo da un metodo non specifico -il quale è cambiato nel corso della ricerca- e con la disciplina scultorea come luogo di verifica.

Il soggiorno a Roma mi ha permesso di mettere quotidianamente a confronto opere chiave che, finora, avevo visto solo da lontano, sui libri. L’esperienza in Accademia è una somma di questa eco esperienziale. Mi riferisco a quel disagio e a quel sollievo che si manifestano contemporaneamente quando il corpo è posto di fronte a un’opera che riesce a suscitare in noi degli interrogativi. Ed è proprio quella sensazione che colpisce direttamente lo stomaco che cerco di trasferire nel mio lavoro.

El vinilo è l’opera che culmina questo progetto-ponte tra varie discipline. L’ho realizzato in collaborazione con il musicista Ascii.disko. I testi delle quattro tracce riflettono i miei processi artistici a Roma. Il brano principale Acaricia y golpea funge da base per il video omonimo ed è eseguito da diversi colleghi. Questa collaborazione si intreccia con lavori precedenti, nei quali utilizzo il contesto vitale come materiale scultoreo.

 

SU ana laura aláez

downloadVincitrice nel 2013 del premio del governo basco Gure Artea, come riconoscimento della sua carriera artistica e del suo contributo all’arte contemporanea. Accanto al lavoro plastico, Aláez sviluppa attività come la progettazione di spazi, la scrittura e la composizione musicale (a partire dal 2000 e in concomitanza con il suo progetto Dance & Disco all’Espacio 1 del Reina Sofía, quando ha iniziato a collaborare con altri creatori di musica elettronica). Vanta di una vasta attività di conferenze e workshop.

Biennali internazionali

Oku-Noto Triennale, Suzu, Japón (2023); 4ª Biennale di Busan, Korea (2004); 49ª Biennale di Venezia, Padiglione Spagna (2001); 1ª Biennale di Buenos Aires (2001); 2ª Biennale di Busan, Korea, (2000); 48ª Biennale di Venezia, Apertutto (1999); 5ª Biennale di Istanbul (1997).

Esposizioni

Cranach-Aláez. Cara a cara”, Museo de Bellas Artes, Bilbao (2023), Todos los conciertos, todas las noches, todo vacío”, Azkuna Zentroa, Bilbao y CA2M, Madrid (2019-2021); Pabellón de escultura”, Musac, León (2008); “Bridge of Light”/ Towada Art Center, Towada City, Giappone (2008);Unknowns. Mapping Contemporary Basque Art”, Guggenheim, Bilbao (2007);  Arquitectura de Sonido”, Museo Banco de la República, Bogotá (2006); “Hell Disco”, Taidemuseo Tennispalatsi, Helsinki e Centro Cultural de España, México (2006); “Kiss the Frog. The Art of Transformation”, The National Museum of Art, Architecture and Design, Oslo (2005); “Beauty Cabinet Prototype”, Palais de Tokyo, Paris( 2003).