2022/2023


PROGETTO


LIBRO DELLE IMMAGINI

Libro delle immagini è un progetto per due soprani ed ensemble che lavorerà su frammenti delle Metamorfosi di Ovidio formando un insieme di tre scene basate sul mito di Narciso. Qui le due voci si presentano come due voci in contrasto, separate dall’insieme strumentale, intercalando frammenti dei testi di Ovidio e frammenti di testi di Jacques Lacan.
Voce che invoca il desiderio di un’altra voce; che vuole ascoltare ed essere ascoltata, chiamare ed essere chiamata; due voci che trovano senso solo nello spazio intermedio che esiste tra le due. L’ensemble come lo spazio vuoto in cui ognuna può essere per l’altra.
Ogni voce separata dall’altra dal linguaggio: la prima con testi di Jacques Lacan, in francese, ispeziona il proprio desiderio, il rapporto interno-esterno, l’ideale. La seconda con il testo latino di Ovidio, il testo classico, l’immagine mitologica di Narciso che si guarda nell’acqua.

Due lingue che dividono le due soprano, che impediscono un avvicinamento. Due lingue che risuonano in modo diverso, con qualità di suono diverse.

BIOGRAFIA


Hugo Gómez-Chao Porta

Ha studiato composizione con David del Puerto a Madrid e successivamente con Beat Furrer alla Kunstuniversität di Graz, con il sostegno delle borse di studio “Becas de Perfeccionamiento Artístico” della Diputación de A Coruña. Parallelamente alla formazione accademica ha seguito le lezioni di importanti compositori come Georg Fiedrich Haas, Alberto Posadas o Clemens Gadentätter. Vincitore del XXVIII Premio Jóvenes Compositores Fundación SGAE-CNDM 2018, è stato Compositore Residente di “Juventudes Musicales de España” negli anni 2018-2019 e 2019-2020. Nel 2021 gli è stata conferita una menzione d’onore dal Colegio de España a Parigi.

Ha ricevuto incarichi da parte di diversi enti come Fundación SGAE, Asociación de Orquestas Españolas (AEOS), Orquesta Sinfónica de Galicia, Juventudes Musicales de España, IMPULS Festival 2019, Festival ENSEMS di Valencia e Contrasti Firenze, tra gli altri. La sua musica è stata interpretata da prestigiosi gruppi tra i quali spiccano Arditti Quartet, Orquesta Sinfónica de Galicia, Vertixe Sonora, Ensemble Modern Academy, Ensemble MDI di Milano, Ensemble Sonido Extremo o Grupo Instrumental SXX, tra gli altri.

Dal 2018 è fondatore e direttore artistico del Festival RESIS di Musica Contemporanea, nonché direttore artistico dell’Associazione Culturale Aïs. Dal 2022 è membro fondatore e direttore artistico di ARXIS Ensemble.