2017 / 2018


PROGETTO


EXCURTIARE

EXCURTIARE* è un progetto di pittura installativa che riflette sul concetto di scenografia (fittizia, effimera, che va distrutta) in contrapposizione con l’architettura di Roma, per definizione la città eterna, l’apoteosi di ciò che deve durare per sempre.
Nel mio lavoro indago lo spazio come luogo di sovrapposizione e passaggio continuo tra bidimensionale e tridimensionale. Il centro della mia attenzione è nel vuoto, ciò che spicca per la sua assenza, zona libera delimitata da strutture che potrebbero essere il packaging, nonché l’architettura. La geometria della costruzione è un valore strutturale che sottolinea i punti cardinali nella mia opera. Mi interessano materiali pieni di tempo come i sipari o i teloni industriali per creare supporti su cui, attraverso piegature e tagli, si strutturano geometrie materiche che rompono lo spazio come disegni di prospettive.

Per questo progetto voglio partire dalla visione umana del paesaggio, che si basa sul costruire uno spazio limitato da un punto di vista concreto (excurtiare) in cui questa delimitazione crea geometria. Indirizzando l’intuizione verso la visione architettonica di Roma, il progetto Excurtiare si strutturerebbe nella produzione di pitture installative, scenografie che dialogano, insieme allo spazio espositivo con le misure strutturali della città.

** in latino EXCURTIARE, che per la sua traduzione in spagnolo “escorzar” passa dalla parola italiana “scorciare” (tagliare, abbreviare, semplificare), in pittura, è un’operazione per la quale, tramite la prospettiva, si rivela una superficie di strati della terza dimensione.

 

 

 

 


BIOGRAFÍA

Quito Ecuador 1990

Laurea in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna nel 2012, nel 2016 ottiene il master in ricerca e disegno per le Arti Visive nella stessa facoltà.

Durante l’anno accademico 2014-2015 riceve la borsa di studio per studi all’estero dalla Escola Massana de Arte y diseño a Barcellona insieme alla residenza di Arte a Piramidon c’entre d’Art Contemporani per 9 mesi. Conclude lo stesso anno accademico ottenendo un’altra borsa Erasmus trai­nersheep per la Weisensse Kunstshule, Università di Belle Arti a Berlino.

Dal 2012 espone tra Italia, Spagna e Germania.

Tra i premi ricevuti:

2016 MOVIN’UP I, premio per giovani artisti italiani che vanno all’estero
(sessione 2016 conferita da: Ministry of Cultural Heritage and Activities and Tourism, General Directorate for Contemporary Art and Architecture and Urban Suburbs,General Directorate for Performing Arts e GAI – Association for the Circuit of the Young Italian Artists, Italy)
2015, Premio Fondazione Zucchelli, primo premio, Bologna
2014, Call XI, Galeria Luis Adelantado, Valencia

Tra le esposizioni collettive:

2017 VENIEN DE LLUNY, curata dall’artista, Piramidon c’entre d’art contemporani, Barcellona
2014 Premio Lissone 2014, mostra dei finalisti, MAC Museo d’Arte Contemporanea, Lissone
2013 Premio Nazionale delle Arti, Bari
Tra le esposizioni individuali:
2017(26-09/08-10) time specific. Curata da David Armengol, Espai M, Barcellona
2016 Unire le distanza, curata da Olga Gambari, Vanni Occhiali, Torino

WEB:
milenarossignoli.com